…”Il mio racconto vuole essere sempre un monito per i ragazzi, perché diventino forti e sappiano fare le scelte giuste. Imparino a non ascoltare quello che grida più forte, anche se spesso è più facile, ma abbiano, invece, molta fiducia in sé stessi. Perché io ho sperimentato la forza che si può avere, anche nei momenti più duri, per andare avanti – ‘una gamba davanti all’altra’ – senza lasciarsi andare”.